Mi sono accorta in quest’ultimo periodo che la cucina è un percorso, almeno per me che non ho avuto maestri, l’avventura del blog è iniziata con l’apprendimento delle basi (sistemi di cottura, impasti e rese) e il blog stesso è nato più come un diario di percorso e come una maniera per condividere idee, sensazioni e pensieri. Poi si cerca ispirazione, si imitano i maestri e si passa alla forma e all’estetica stessa del piatto, lasciando un po’ in disparte il resto. Alla fine si arriva alla ricerca di una cucina propria, che affonda le sue radici nel nostro gusto personale e che diventa creazione e invenzione, sperimentazione al di fuori del solito alla ricerca del proprio piacere egusto personale.
Alla ricerca di variazioni sfiziose sulla pizza e anche alla ricerca di renderla più salutare e nutrizionalmente bilanciata, nasce questa mia ricetta, sull’onda della pizza all’Hummus dell’anno scorso, dopo che un noto chef mi aveva fatto notare quanto fosse corretto l’apporto nutritivo. Allora l’ho rifatta, cambiando legume e formaggio e tipo di cottura, ne è uscito un esperimento valevole dell’assaggio.
Pizza lenticchie e casatella/Lentil & casatella pizza
Ingredienti
- Per la pasta
- 400 g farina 0 biologica
- 250 g farina integrale biologica
- 10 g lievito di birra
- 1 cucchiaio di sale fino + un cucchiaino per la salamoia
- 1 cucchiaino di malto d'orzo
- 1 cucchiaio di olio EVO + altri 2 per la salamoia
- 450 ml acqua tiepida sotto i 23°
- 2 teglie da forno
- Per la farcitura
- 400 g lenticchie
- mezza carota
- 1 scalogno
- rametti di santoreggia fresca sostituibile con altra pianta aromatica a vostro gusto
- 400 g casatella Dop
- sale
- olio EVO
Preparazione
- In un bicchiere riempito per metà con l'acqua tolta dai 450 ml totali fate sciogliere il lievito e il malto d'orzo, lasciate riposare per circa dieci minuti.
- In una ciotola riunite le farine e il liquido con il lievito e iniziate a impastare, aggiungete l'acqua mano a mano fino a ottenere un impasto molto morbido e idratato, aggiungete il sale e l'olio e fateli incorporare. Per fare queste operazioni potete utilizzare la planetaria ma le potete anche fare a mano. Togliete l'impasto dalla ciotola e arrotondatelo, rimettetelo nella ciotola, copritelo con della pellicola e mettetelo a lievitare per circa tre ore in un posto tiepido e fuori dagli spifferi.
- Nel frattempo fate un trito con carote e cipolla, mettetelo a soffriggere con un cucchiaio d'olio, quando sarà appassito aggiungete le lenticchie e coprite d'acqua, aggiungete un pizzico di sale grosso e fate cuocere per circa 20 minuti. Fate attenzione all'acqua, la assorbono velocemente, potrebbe essere necessario integrarla durante la cottura. Mettetele da parte.
- terminata la lievitazione l'impasto sarà raddoppiato, riprendetelo, dividetelo in due e cominciate a stenderlo su un piano infarinato, prima con le dita e poi con l'aiuto di un mattarello, fino a ottenere la grandezza delle vostre teglie.
- Rivestite le teglie di carta forno e con l'aiuto del mattarello trasferitevi sopra l'impasto.
- Preparate una salamoia unendo due cucchiai d'olio, un cucchiaino di sale e un po' d'acqua tiepida, con questo composto spennellate la superficie delle pizze, copritele con un canovaccio e fatele lievitare per un altra ora.
- Riscaldate il forno a 200° e infornatele fino a cottura, ci vorranno circa 20 minuti, a metà del tempo invertite l'ordine delle teglie nel forno per farle cuocere più uniformemente.
- Sfornate, condite con le lenticchie e la casatella a pezzetti, i rametti di santoreggia e un filo d'olio buono.
Le dosi descritte sono sufficienti a fare due belle teglie di pizza per 6 o 8 persone, ve la consiglio anche per quelle feste al parco o per un pic nic, è davvero diversa dalla solita pizza.
10 commenti
Mi piace l’accostamento di ingredienti per questa pizza super…ottimo lavoro davvero, passo a prendere una fetta ;-)! Baci
Grazie Virginia, ti aspetto! 😉
ecco, le lenticchie le preparo sempre troppo poco..per paura di avere qualche ripercussione sulla mia colite, evito…
…ma quedsta pizza è a dir poco irresistibile, con quella colata formaggiosa sopra, mmmmmmmmmmmm
bacione cara!
grazie Simo, ti abbraccio
Acquolina in bocca a mille Lara. La pizza la mangerei sempre, comunque e fatta in qualunque modo ma da vegetariana questa versione mi aggrada alquanto le papille. Poi, come dici tu, oltre a questo aspetto assolutamente goloso c’è anche il fatto che abbia un apporto nutritivo corretto che male non fa. L’unica cosa: qua da noi non si trova la casatella. Secondo te lo stracchino potrebbe andare comunque bene’
Un abbraccio ❤️
assolutamente si Gaia, benissimo tutti i formaggi con quella consistenza. Un bacione
Beh m,a la pizza con le lenticchie e la casatella è geniale amica!!
Mi fanno fame queste foto!!
Un abbraccio! roby
grazie roby, un abbraccio anche a te
io ho provato solo un paio di volte a fare la pizza con risultati decenti ma ancora lontani dall’essere soddisfacenti, la tua invece ha decisamente un bell’aspetto cosí bucherellata ^__^
grazie, il segreto sono i tempi di lievitazione e la farina buona, quando viene una volta poi viene sempre e son soddisfazioni!!! Benevenuta