trofie alla genovese – cucina express

Capita una sera che non avete proprio voglia di cucinare… capita.

Capita che anche il frigo, se ci lanciate una monetina, rimbomba… capita.

Capita che qualcuno, strano ma vero, voglia la pstasciutta… questo capita spesso.

Capita che a me la pstasciutta normale non piace… lo sò che questo non capita, ma che ci devo fare, a me la pasta proprio non fà impazzire. Forse non sono italiana? E invece sì….traggggedia + ___ +

Comunque, seduta in divano a guardare per la 400entesima volta la puntata di Pippi Calzelunghe sullo “Spunk” (se avete bambini nella fascia d’età 2-4 anni non vi sarete neanche accorti della crisi di governo che passa, tanto guardate SOLO Pippi Calzelunghe!), collassata con livello cerebrale -2(Q.I.), voglia di fare -7(indice stakanov), ora di cena -15 (minuti).

E allora? Allora vi alzate, perchè 2 bambini affamati alle 19.15 non si possono lasciare, mettete la pentola con l’acqua sul fuoco e vi votate a S. Sebastiano patrono di tutti i pastai… aprite il frigo e trovate? 1 scatola di pesto fresco, bene. Già un inizio. Frugando nel cassetto delle verdure… 1 patata!!!! IDEONA!!!!

Vi servono, per 4 porzioni:

320 gr. trofie con una cottura non inferiore ai 10 minuti

1 confezione di pesto fresco

1 patata tagliata a cubetti

una decina di fagiolini congelati spezzettati a mano in 3 piccoli pezzi ognuno

Come?

mettete l’acqua a bollire. Rovesciate il pesto in una padella capiente e aggiungete 1 mestolo dell’acqua bollente che state scaldando per la pasta, deve essere non troppo denso. Quando l’acqua bolle salatela, poi metteteci dentro i fagiolini, poi le patate e la pasta. Scolatela quando cotta, patate e fagiolini compresi e rovesciatela nella padella. Saltate per amalgamare bene il tutto e impiattate. Buon Appetito!!!!