oggi per i 15 minuti di informazione settimanale vi racconto una notizia che mi ha fatto sorridere, l’altro giorno alla radio ho sentito il commento di questo fatto
una prostituta con conto corrente, indagata dall’agenzia delle entrate, viene chiamata a pagare le tasse visto che il suo conto corrente indica un buon afflusso di denaro e questo di conseguenza indica che la signora percepisce un reddito. viene perciò obbligata ad aprire partita IVA e al pagamento di una sanzione pecuniaria.
La prostituta si oppone al pagamento e ricorre in giudizio perché:
- la sua professione non è riconosciuta e quindi a che titolo deve pagare le tasse non è dato sapere
- lei accetterebbe il pagamento se a questo seguisse la parificazione dei diritti con qualsiasi altra forma di lavoro indipendente (quindi previdenza sociale etc…)
io mi spingo ancora oltre e oggi apro questo vespaio, che vede oppositori accaniti e altrettanto accaniti fautori, ma PERCHE NO???? E non solo la previdenza sociale, ma anche la regolamentazione di un mestiere che, voglia o non voglia, esiste. Da sempre. Non è ignorandolo che lo cancelleremo. Inoltre una regolamentazione, oltre a portare sicuramente introiti alle casse dello stato, porterebbe a un maggior controllo in una flangia occupazionale che si muove ai limiti della legalità e che comporta pericoli e sfruttamento per le lavoratrici e pericoli per la salute anche per i fruitori del “servizio” stesso. Inoltre la possibilità di dedicare “zone” specifiche all’esercizio toglierebbe dalle strade trafficate la passeggiata delle signorine seminude che, pur facendo un belvedere a volte, se ci sono bimbi in macchina non sono semplici da spiegare… e voi che ne pensate?
e che ne pensate di questa semplicissima pasta, ispirata dai consigli dell’ultimo numero di Sale&Pepe, velocissima da fare e ricca di sapore.
Spaghetti aglio olio peperoni e acciughe / garlic oil peppers and anchovies spaghetti
Ingredienti
- 1 peperone
- 2 spicchi d'aglio
- 2 filetti di acciughe
- erbe aromatiche a piacere per me menta, erba cipollina e timo
- semi di zucca tostati biologici a piacere
- 350 g spaghetti
- olio extravergine di oliva
- sale
- sale grosso
Preparazione
- Mettete sul fuoco una pentola capace piena d'acqua.
- tagliate il peperone a cubetti (foto1)
- In una padella fate scaldare 2 cucchiai di olio con l'aglio, non appena l'aglio comincerà a rilasciare il suo profumo aggiungete le acciughe e fatele sciogliere (foto 2), togliete l'aglio e aggiungete i peperoni. (foto3)
- Regolate di sale, abbassate il fuoco e fate stufare dolcemente per 6/7 minuti.
- Salate con il sale grosso l'acqua della pentola grande giunta a bollore e fate cuocere al dente gli spaghetti come da istruzioni.
- Lavate e asciugate le erbe aromatiche e tritatele insieme ai semi di zucca.
- Scolate gli spaghetti e fateli saltare per due minuti nella padella con il condimento ai peperoni foto4)
10 commenti
Adoro gli spaghetti e mi piacciono molto questi sughetti veloci e saporiti!!! Brava e buon week end
grazie
Che dire Lara…non potrei essere più d’accordo! Ero entrata per questa pasta squisita e mi hai catapultato in un’altra dimensione. Però la ricettina me la sono salvata! Un bacio.
grazie Emanuela, ma te ci sei andata a TorinO????
Lara che buona questa pasta, adoro sia i peperoni che le acciughe, carino il momento di informazione settimanale, condivido quanto scrivi in toto, buona giornata
Grazie Lilli, eh il momento di info ci vuole, qui tra tegle e padelle io mi dimentico il mondo sennò
Buon pomeriggio mia cara,ho finito di pranzare da poco eppure ti dirò che il posto per un’abbondante forchettata del tuo piatto lo troverei tranquillamente,semplice e gustoso proprio come piace a me.
E si l’argomento è controverso per il “mestiere” più antico del mondo….mi chiedo : ma a giorno d’oggi possibile che con la libertà sessuale vigente fra uomini e donne ancora ci sia la “domanda” la “necessità” della prostituta? Mmma strano ma tant’è!!
confesso di non avere una posizione netta,troppe domande e dubbi al riguardo che non mi permettono di assumere una posizione,certo è un bel problemino!!
già davvero, pensa lei cornuta e mazziata che deve pagare e non vedersi riconosciuto nulla, certo siamo favolosi. Non le vogliamo vedere però i soldi della sanzione ce li facciamo dare, chissà magari i veri prostituti sono quelli delle tasse…
tema che scotta da sempre ma siamo un paese di perbenisti e benpensanti…la penso come te ma non è situazione che si smuoverà in questo secolo temo!
e fosse solo questo……
rifacciamoci con i tuoi spaghetti che è meglio 🙂
bacio grande
raf
brava, e fosse solo questo…