Home LE MIE RICETTESECONDIcarne Spezzatino ai datterini e salvia con pane ai fiocchi di segale integrale

Spezzatino ai datterini e salvia con pane ai fiocchi di segale integrale

by Lara

Spezzatino ai datterini e salvia con pane ai fiocchi di segale integrale 

Spezzatino ai datterini e salvia con pane ai fiocchi di segale integrale
Non sò da voi ma qui ha piovuto per circa 4 giorni consecutivi, senza un attimo di tregua e sta continuando. A parte il muschio che risale le caviglie la cosa più brutta è il grigiore perenne… Una di quelle piogge con il cielo uniformemente plumbeo, tutto il giorno con la luce accesa e nessuna speranza di uscire a passeggio.
Bisogna dire la verità, in questi momenti la tecnologia diventa una mano santa. Santi i tablet che tengono impagnati bimbi che altrimenti dopo due giorni di pioggia smonterebbero la casa da cima a fondo, Santo il telefono che ti fa sentire in compagnia, Santa TV che almeno ti fa ammazzare l’ozio imposto. 
E insomma, per venire a noi, ieri sfogliavo un vecchio numero del Donna Hay magazine, e come sse avesse letto nelle nostre menti di MTChallengers ho trovato un servizio sullo spezzatino, Un piatto in particolare mi ha colpita e pur avendolo modificato parecchio, ve lo ripropongo
 

 
Spezzatino ai datterini e salvia con pane ai fiocchi di segale integrale
 

Spezzatino ai datterini e salvia
Per 6 porzioni
1,2 kg di vitellone, taglio adatto alle lunghe cotture, tagliato a spezzatino
400 g pomodori datterini
2 carote
1 cipolla bionda
1 costa di sedano
100 g farina
3 cucchiai olio EVO
le zeste grattugiate di mezzo limone
1/2 lt brodo vegetle
1/2 bicchiere vino bianco secco
23 foglie di salvia e una ventina di aghi di rosmarino
mezzo bicchiere di olio evo
1 pizzico di sale fino

Procedimento

Affettate a piccoli pezzi le carote, la cipolla e il sedano, scaldate nella pentola in ghisa 1 cucchiaio d’olio e fate ammorbidire le verdure per qualche minuto, toglietele dalla pentola e tenetele da parte.
Passate i pezzi di carne nella farina, aggiungete nella pentola gli altri due cucchiai d’olio e fate dorare su tutti i lati la carne, rimettete nella pentola le verdure, aggiungete il vino e fate sfumare.
Tagliate a metà i datterini, aggiungeteli nella pentola, lavate e asciugate 5 foglie di salvia e il rosmarino, tritateli e aggiungeteli insieme al brodo vegetale e alle zeste del limone, mescolate, coprite e fate cuocere per circa due ore e fuoco basso, mescolando di tanto in tanto.
Mettete il mezzo bicchiere di olio in un pentolino, scaldatelo e appensa sarà bello caldo senza bruciare (seguite i tips&trics sulla frittura che trovate qui) fate friggere circa 20 secondi per lato le foglie di salvia, scolatele, asciugatele e spolveratele di sale fino.
Disponete su ogni piatto 3 foglie di salvia fritta sopra allo spezzatino.
 

Purè di patate della nonna Nadia
questo purè è il preferito dei miei bambini, e quindi l’ho messo anche se tecnicamente non ci andava, dal punto di vista dietetico non lo consiglio… è buonissimo ma è buonissimo perché è super ricco di ogni ben di Dio, quindi non dietetico. Diciamo che due volte all’anno si può anche fare, non di più.
800 g patate
3 pizzichi di sale
100 g burro
100 g prmigiano grattugito
latte tiepido q.b.

Procedimento

Mettete la patate coperte di acqua fredda in una pentola capace, portatele a bollore e cuocetele per circa 1 ora se sono grandi, se sono piccole anche meno, tastatene la consistenza con una forchetta, quando si infilerà fino a mezza patata senza fare sforzo saranno cotte.
Tagliate le patate bollenti a metà e inseritele con la parte tagliata verso il basso dentro allo schiacciapatate, schiacciatele dentro a una ciotola capiente, la buccia rimarrà nello schiacciapatate e non vi sarete scottae le dita per sbucciarle, aggiungete il burro, il sale e il prmigiano e con uno sbttitore elettrico cominciate a montare aggiungendo poco latte tiepido alla volta fino ad ottenere una consistenza soffice.
 
 

Pagnotta ai fiocchi di segale integrali
200 g pasta madre rinfrescata (per il Capo, la mia pasta madre è fatta senza frutta, solo farina acqua e pazienza ;-)) sostituibile con 15 g lievito di birra fresco o 7 g secco
100 g fiocchi di segale integrali
1 cucchiaino di malto d’orzo
500 g farina 0
15 g sale alle erbe
400 ml acqua tiepida

Procedimento
In una
ciotola sciogliete la pasta madre rinfrescata o il lievito di birra in 350 ml
di acqua insieme al malto d’orzo o miele, aggiungete i fiocchi di segale e aspettate qualche minuto che si idratino, aggiungete anche la farina,
mescolate con la mano e appena la farina avrà rivestito la pastella di lievito
proteggendola, unite anche il sale. Se la farina chiama aggiungete altra acqua
fino ad ottenere un impasto morbido e sodo.
Impastate
energicamente e formate una palla, lasciatela nella ciotola e copritela con
un’altra ciotola rovesciata.
Lasciate
riposare 10 minuti e poi con una mano prendete un lembo di impasto e portatelo
verso il centro, fatelo per 8 volte ruotando la ciotola e ricoprite. Ripetete
questa operazione ogni 10 minuti per altre 3 volte. Lasciate riposare un’ora.
Riprendete
il pane, sgonfiatelo e reimpastatelo dandogli una forma rotonda. Rivestite la
ciotola usata in precedenza con un canovaccio infarinato, adagiatevi il pane e
coprite sempre con l’altra ciotola, questo farà sì che non si secchi in
superficie. 
Mettete a lievitare in un luogo al riparo dagli spifferi e
possibilmente tiepido, tipo il forno con la luce accesa. Lasciate lievitare
fino al raddoppio.
Preriscaldate
il forno a 220°. Al momento di infornare rovesciate la pagnotta direttamente
sulla placca del forno, incidete la superficie con una lama affilata per dare
al vapore gli sbocchi per uscire in cottura e spruzzate qualche goccia d’acqua
sulla superficie, un piccolo trucco che serve a fare una crosta un po’ più
sottile. Infornate e vicino al pane mettete una piccola tazza piena d’acqua.
Dopo 15
minuti di cottura portate il forno a 180°. Per la cottura completa ci vorrà
circa 1 ora, quando vi sembra cotto e ben dorato tiratelo fuori dal forno e
battetelo sul fondo, se otterrete un suono vuoto il pane sarà cotto, altrimenti
infornate per qualche altro minuto.

 

Fate
rafreddare il pane su una gratella e poi affettatelo.
 
 
E con questa ricetta partecipo all’MTC n. 35 – Lo Spezzatino
 

Ti potrebbero piacere anche...

42 commenti

Claudia Magistro 22 Gennaio 2014 - 17:28

Lara, che dire, un piatto commovente, quanto al purè ma chissene, mia figlia impazzirebbe, altro che proporlo SOLO due volte l'anno 🙂
*
Cla

Rispondi
Loredana 22 Gennaio 2014 - 7:12

Per me ogni piatto è un invito ad accomodarmi, il tuo davvero parla!
Racconta di cura, di ricerca degli abbinamenti, di conoscenza e di voglia di abbracciare i propri cari anche con i profumi che si sprigionano, dallo spezzatino al pane e anche quel purè, tutto è cura e amore.

Complimenti davvero Lara 🙂

Rispondi
I SOGNI DI CLAUDETTE 21 Gennaio 2014 - 21:42

io posso offrirti un biscotto ma tu mi devi invitare a cena……. buono anzi buonissimo!!!!
aspetto l'invito a presto…claudette

Rispondi
Chiarapassion 21 Gennaio 2014 - 14:31

Laura a parte che le foto sono così calde ed invitanti che sembra di star a tavola seduta con te, questo spezzatino è favoloso poi mi piacciono tanto i datterini sono così dolci e buoni e immagino che bontà sarà stato fare la scarpetta in quel bel sughetto con un Signor Pane, copio subito la ricetta per provarla, mi piace tanto anche l'idea della zeste di limone. Per il tempo lasciamo stare umido e brutto e la mia lavatrice implora il sole :))

Rispondi
roberta 21 Gennaio 2014 - 9:26

Di Donna Hay mi sono innamorata solo di recente, ma so gia' che sara' amore eterno! A te invece voglio bene gia' da tempo e ogni volta che torno qui, affetto, stima e simpatia non fanno altro che aumentare. Anche qui tempo infame e un grigiore che da' la nausea. Oltretutto siamo anche a dieta, quindi nemmeno la consolazione della cucinam mi resta….che amarezza!!…Ricetta superba e molto ben realizzata e presentata, come sempre. Quel pane posso solo sognarlo, che qui dove vuoi che li trovi i fiocchi di segale?!…nemmeno quelli di avena ci sono, figurati….devo comprare il muesli e separarli ad uno ad uno che nemmeno Cenerentola con le lenticchie e la cenere guarda….Un abbraccione e mi raccomando: 23 foglie di salvia, non una di piu', non una di meno! 🙂

Rispondi
monica zacchia 21 Gennaio 2014 - 8:24

il pane è pazzesco cara Lara, il tempo è terribile pure qui tanto che abbiamo coniato il modo di dire schifo.com praticamente è da venerdì che piove è umido e trissste! Lo spezzatino te lo copio passo passo perchè io sono negata con la carne e ora so che fine faranno i datteri di natale eehehehhhhh, un bacio dolcezza e a presto! p.s. vado a contare le 23 foglie di salvia 😀

Rispondi
Laura 21 Gennaio 2014 - 8:18

Mi paice molto la tua versione di spezzatino….mi piace un sacco la salvia aggiunta così e quella pagnotta ? Mitica !!!

Rispondi
Mila 21 Gennaio 2014 - 8:00

Beh diciamo che dal 1 dicembre tra pioggia, nebbia e foschia quasi quasi non ricordo neanche più com'è fatto il sole….
Non sono un'appassionata di carna, però ti ruberei molto volentieri il pane e il purè!!!
Buona giornata

Rispondi
Patty 21 Gennaio 2014 - 7:24

La pioggia, a parte la sua inequivocabile mancanza di appeal, ha il bello che è complice della cucina. Delle lunghe cotture, delle lievitazioni infinite, del profumo di buono in giro per casa. Tutto il resto lasciamo stare, ma per noi che amiamo quell'unica stanza della nostra casa, è assolutamente perfetta. Come questa tua ricetta, figlia di un tempo che non passa mai, e di tanta passione. Uno spezzatino favoloso sostenuto da un pane che credo mi sognerò per i prossimi giorni. Due ricette meravigliose. Un abbraccio grande.

Rispondi
Gabila Gerardi 20 Gennaio 2014 - 20:39

Qui a dire il vero ha piovuto poco ma ho visto che fuori la pioggia ha fatto dei bei danni, spero che tu sia fuori da tutto quello che ho visto in tv. Ricetta fantastica…vedi che poi l' ispirazione arriva?!?!?! Io non credo di aver centrato l' obbiettivo ma dopo tutto lo spezzatino non è tra le mie corde, nei prossimi giorni pubblico e mi tolgo il dente !!!!!! Notte Lara!

Rispondi
Anisja 20 Gennaio 2014 - 20:39

Ma è un capolavoro!!!! uno spezzatino fantastico,un sughetto meraviglioso, perfetta la scelta del pane alla segale, e, in barba alla dieta, del purè (quando ci vuole, ci vuole) immagini bellissime e invitanti …. per fortuna è piovuto 🙂
Cioa, a presto ….

Rispondi
Alessandra Gennaro 20 Gennaio 2014 - 20:37

Sorvolo sul maltempo, perchè finisce che mi metto a piangere dalla rabbia. Noi siamo una regione spaccata in tre parti, che non comunicano fra di loro e anche se piangiamo due morti, dobbiamo ancora ringraziare il cielo che sia andata bene, perchè due frane su due treni, uno dei quali rimasto con le ruote fuori dalle rotaie, a strapiombo sulla scogliera, e senza vittime sembrano quasi un miracolo. E' un tributo che paghiamo tutti gli anni all'incuria, all'ignoranza, all'incompetenza di chi ci governa- e l'indifferenza del giorno dopo è il sale su ferite che non si potranno mai rimarginare.
Fammi passare il nervoso con questo spezzatino, dai…
Intanto, ci tengo a precisare che la donna Hay è così avanti che ha copiato l'mtc ancora prima che uscisse la ricetta. Questo è un concetto fondamentale, senza il quale non si va avanti 🙂 di mio, ci aggiungo che l'ha copiato proprio bene 😉 perchè dubito che dall'Italia sarebbe mai potuta arrivare una versione così, capace di valorizzare al massimo la semplicità, premendo l'acceleratore dei profumi delle erbe. La trovo davvero molto interessante e apprezzo anche la tua presentazione, col purè ricco a far di contorno e un pane che esige la mia conversione al lievito madre: ok, senza frutta nè allergeni vari… ma si rinfresca anche da solo? se sì, sarà mio 🙂
Scherzi a parte: mi piace da matti il tuo modo di partecipare alla sfida con generosità, con passione, con interesse sincero, con fantasia e voglia di metterti alla prova: tutte cose che trapelano dai tuoi post e che sono il vero fiore all'occhiello di ogni tua partecipazione. e grazie, sembra fin poca cosa…

Rispondi
veronica 20 Gennaio 2014 - 19:47

e anche quest'altro spezzatino è da premio ti giuro sono perfetti ed equilibrati anche nei minimi dettagli complimenti

Rispondi
labarchettadicartadizucchero 20 Gennaio 2014 - 20:02

Davvero tante grazie

Rispondi
journeycake 20 Gennaio 2014 - 19:22

Troppi giorni di pioggia tutti in fila mi intristiscono. Uno spezzatino così però risolleva il morale!! Il pane ha un aspetto buonissimo con quella crosticina… E le foto danno un bel senso di casa e calore. Sai che questo mese anch'io ho partecipato al MTC, per me è la prima volta!! Un bacione

Rispondi
labarchettadicartadizucchero 20 Gennaio 2014 - 20:02

Allora parti anche tu per una delle più belle avventure che il web ci regala, vedrai, avremo modo di conoscerci ancora meglio

Rispondi
Ketty Valenti 20 Gennaio 2014 - 16:40

Pioverà di sicuro ma nel tuo piatto c'è lo splendore del sole in tutti i sensi,che magnifica ricetta! e poi l'hai accompagnata benissimo è perfetta con il freddo di Gennaio ti scalda il cuore.In bocca al lupo per l'MTC 😉
Z&C

Rispondi
Giuliana Manca 20 Gennaio 2014 - 16:35

Per me lo spezzatino è il secondo piatto per eccellenza…questo è favoloso!!!!!! Un bacione

Rispondi
Laura 20 Gennaio 2014 - 15:27

Una vera bontà!
Sento il profumo…
Brava davvero.
A presto

Laura

Rispondi
paneamoreceliachia 20 Gennaio 2014 - 13:54

ho saltato il pranzo per andare a farmi tirare il collo dal fisiotrerapista mentre fuori piove, piove, piove!!!
dai passami un piatto che almeno mi ritorna il buon umore… non so quale versione mi piaccia di più, anche se su di me le farine integrali provocano un certo piacere!!!
Buona settimana e da domani uniamo le menti e invochiamo il sole!!!
ciao
alice

Rispondi
labarchettadicartadizucchero 20 Gennaio 2014 - 20:01

Pensavo a una danza propiziatoria da fare tutti nudi sotto la pioggia di notte, potrebbe bastare secondo te??? Non ce la faccio più…

Rispondi
Luca Monica 20 Gennaio 2014 - 13:31

Uhuu non parliamo del tempo…che mi deprimo del tutto…qui sono giorni e giorni che piove piove e ancora piove…anzi diluvia!!! Ormai il terreno non tiene più…..speriamo finisca presto.
Favoloso questo piatto…tutto, dall'inizio alla fine…adoro queste preparazioni lente lente, che poi ti regalano un giusto intenso ed avvolgente…e poi quel pane…davvero ottimo!!!

Un abbraccio
monica

Rispondi
labarchettadicartadizucchero 20 Gennaio 2014 - 20:00

Confermo, stavolta ho creato il Superpane da puccia 😉

Rispondi
Vaty ♪ 20 Gennaio 2014 - 13:16

Lara.. lascia stare guarda..
fortuna io ho le mie ricette e le vostre che ammiro sempre a tirarmi su il morale!!
che bello poter vedere tutte queste proposte dello spezzatino. Sono troppo felice di essere entrata!
e ora mi ritrovo a fare preparazioni che fai tu. cioè, fino ad ieri ammiravo le tue creazioni!! 🙂
ps ho letto ora del negozoi orientale! bene!!! se hai anche il latte di cocco, vedrai che presto è fatto e te ne innamorerai di questi ingredienti!

Rispondi
labarchettadicartadizucchero 20 Gennaio 2014 - 19:59

E ti cimenti con la grazia e la bravura che ti contraddistinguono sempre, cara amica mia

Rispondi
m4ry 20 Gennaio 2014 - 12:31

Qui il tempo è un po' bruttino da ieri…ma nulla di insopportabile, oggi è grigio, ma non piove. Amo lo spezzatino e tutte le ricette a base di carne speziata, succulenta, morbida e stracotta…questo piatto ha un aspetto super ! Ti abbraccio 🙂 Buona giornata !

Rispondi
La cucina di Esme 20 Gennaio 2014 - 12:24

A Roma ha iniziato ieri a piovere ma con tuoni fulmini e grandine e sta continuando un pò meno violento ma ancora piove 🙁
Squisito questo spezzatino e quella pagnotta perfetta per fare la scarpetta con il sughetto!
baci
Alice

Rispondi
Forno Star 20 Gennaio 2014 - 12:23

Eh no, però! Io, nonostante il riposo forzato, non posso fare la mia seconda versione… ma forse è meglio così, perché non riuscirei a raggiungere le vostre vette!

Rispondi
labarchettadicartadizucchero 20 Gennaio 2014 - 19:59

ehi mi sembri la Cornali… ma quali vette!!! Ti ricordo che TU hai già vinto… io NO!!!!! Comunque è sempre divertente 😉

Rispondi
Meggy 20 Gennaio 2014 - 12:05

Mmmmh che squisitezza!!Una nota di colore in questi giorni grigi (anche qui piove da qualche giorno ormai!) … mi piace da morire il purè della nonna con il formaggio gnam gnam!Ciao e buona settimana 🙂

Rispondi
Francesca 20 Gennaio 2014 - 11:53

Anche qui oggi diluvia!
complimenti per questo bel piatto!
a presto Frankie

Rispondi
La Cucina Spontanea 20 Gennaio 2014 - 11:07

Con questo tempo un buon diversivo, oltre alla tecnologia, è sicuramente la cucina. Quando piove non farei altro che sfornare dolci, ma anche la lunga cottura di uno spezzatino ci sta tutta. Mi piace molto questa versione così aromatica e il suo accostamento con un pane integrale. Il purè deve essere calorico ma buonissimo, a casa mia non aggiungiamo il parmigiano, ma sono convinta ci stia benissimo.
Davvero una gran bella ricetta!!
Chiara

Rispondi
labarchettadicartadizucchero 20 Gennaio 2014 - 19:58

E infatti, mollare l'ipad , alzarsi dal divano preda in preda all'ispirazione e infilare il grembiule… è stato tutto un unico e fluido movimento. Accendiamo i fornelli e diamo scacco alla noia a colpi di padella!

Rispondi
๓คקเ 20 Gennaio 2014 - 10:54

Ma dai, la Donna Hay è così avanti da aver preceduto l'MTC?? Incredibbbbbbile!!!! 😀
Scherzi a parte, questo spezzatino è buonissimo, gustoso e profumato. Il purè è fantastico (pure io lo arricchisco con formaggio e burro, anche se non così tanto) e il pane… il pane è da urlo!!!! Grandissima!
Ah, sai che ho fatto il risotto al pomodoro? Avevo dei pomodori datterini che languivano in frigo e li ho voluti utilizzare. Fantastico, mi hai riconciliata con un vecchio incubo della mia infanzia.. e infatti l'ho rifatto! Grazie davvero!!!!

Rispondi
labarchettadicartadizucchero 20 Gennaio 2014 - 19:56

Prego… e grazie a Tessa Kiros, prima donatrice della ricetta, uno dei migliori libri che ho. Il pane davvero è venuto ancor più buono di come lo pensavo, e grazie davvero, i complimenti da te hanno un valore aggiunto inenarrabile…

Rispondi
eli 20 Gennaio 2014 - 10:53

mamma che piattino succulento!!!! Ci consola dal grigio deprimente!!
Un bacio!!!

Rispondi
elenuccia 20 Gennaio 2014 - 9:44

Mamma mia Lara che fame mi hai fatto venire con questo spezzatino. Mi intriga moltissimo l'uso dei datteri e della salvia, mi da l'idea che prenda una nota un po' "arabeggiante". E poi due belle fette di pane in quel sughetto ci devono stare da dio.

Rispondi
labarchettadicartadizucchero 20 Gennaio 2014 - 19:54

Non datteri, pomodori datterini, comunque ci stanno bene davvero davvero, è venuto proprio buono

Rispondi
Roberta Morasco 20 Gennaio 2014 - 9:20

Ciao!!!
Una disperazione questo tempo…a noi è anche saltata la lezione di sci ieri..troppo brutto tempo, rinviata.
Infatti siamo finiti in libreria a fare 'danni' come hai visto 😉
Hai fatto delle cose meravigliose Lara!!!
Tutto stra-buono e appetitoso!!!
Sto rifacendomi gli occhi con questo MTC!
Un abbraccio!
Appena spunta il sole scatta la nostra gita a Venezia ok?
baci! Roby

Rispondi
labarchettadicartadizucchero 20 Gennaio 2014 - 19:53

Ok, non vedo l'ora… dovrà pur smettere di piovere prima o poi…

Rispondi
Meris 20 Gennaio 2014 - 8:44

Lara hai fatto un capolavoro! Con quel pane poi la scarpetta è d'obbligo. Santa pioggia allora che ti ha fatto cucinare così bene. Ciaoooo, buona settimana

Rispondi
Taccuino di cucina 20 Gennaio 2014 - 7:58

Che aspetto magnifico ha il tuo spezzatino Lara! In quel bel sughetto ci intingerei volentieri una bella fettina di pane anche tra poco per merenda!
Buona giornata!
Sandra

Rispondi

Lascia un commento

* By using this form you agree with the storage and handling of your data by this website.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.