Allora, sapete tutti no della mia infinita passione per le “Nigellate”, ed’è dal suo libro “delizie divine” che viene questa ricetta, che come dice la mia amica Eleonora è una vera Porcata, riferendosi ovviamente al numero ab infinitum di calorie che contiene.
Anche perchè, visto che qui il liquore non si può usare, l’ho sostituito con uno sciroppo di limone fatto in casa che è tutto fuorchè dietetico.
Poi lo sapevate che la traduzione letterale del nome di questo dolce è “Sciocchezza”? Come resistergli…
Piccola digressione storica proveniente da Wikipedia: risale al 1861Il primo uso conosciuto del nome Trifle, era per una crema densa aromatizzata con lo zucchero, zenzero e acqua di rose, la cui ricetta è stata pubblicata in Inghilterra.
Alcuni Trifle contengono una piccola quantità di alcol come il porto, o, più comunemente, dolce vino sherry o madeira, il liquido è necessario per inumidire gli strati di torta. Sì perchè di solito questo dolce si presenta in una zuppiera profonda trasparente dove tutti gli strati dei vari colori vengono posti in evidenza e anche posti in modo decorativo. Se fate una ricerca immagini su google con la parola trifle, rimarrete folgorati dalle possibilità estetico-creative che questo dolce presenta.
Il dolce di solito è fatto da stratificazioni di frutta, marmellata, pan di spagna o biscotti e creme.
Una volta letta la descrizione è facile capire quanto possa essere buono, goloso e anche personalizzabile questo tipo di dolce.
Qui ne abbiamo una versione piatta che dovrebbe bastare per 6/8 persone, ma noi in quattro ce lo siamo finito….
Trifle piatto limone, lamponi e fragoline di bosco. Una vera "sciocchezza"
Ingredienti
- Base
- 1/2 dose di pan di spagna quadrata 20x20cm . Io utilizzo solitamente tutta la ricetta di Montersino che trovate qui io tengo solitamente in freezer 1 pan di spagna tagliato a metà, questo è la metà sotto, ma secondo me il suo libro "peccati di gola" è da comperare. Però lo potete fare anche con un pan di spagna comperato o un pezzo di dolce avanzato, tagliato a fettine e disposto di piatto. Le possibilità sono infinite. Se il pan di spagna lo dovete fare voi, vi consiglio di prepararlo il giorno prima.
- Sciroppo di Limone1/4 di tazza di zucchero
- 1/4 di tazza di succo di limone
- 1/4 di tazza di acqua
- la buccia di mezzo limone grattugiata
- Syllabub
- 250 ml di panna da montare
- il succo di mezzo limone spremuto
- 1 cucchiaino di rum
- 1 cucchiaino di zucchero
- la buccia grattugiata sottile di mezzo limone
- finitura
- 1 manciata di mandorle a lamelle
- 2 cestini di lamponi sciacquati
- 1 cestino di fragoline di bosco sciacquate
Preparazione
- Realizzazione
- Tostate in una padella le lamelle di mandorle e mettetele a rafreddare in un piatto.
- Preparate lo sciroppo unendo insieme gli ingredienti in un pentolino e mettendo sul fuoco, portate a bollore e lasciate sobollire per una decina di minuti o finchè non inizia ad addensare.
- Bucate con una forchetta il fondo di pan di spagna e versateci sopra tutto lo sciroppo che andrà a inzuppare bene la base. Fate rafreddare.
- Disponete sulla base inzuppata i lamponi e le fragoline.
- Il syllabub è una panna montata con l'aggiunta di liquidi, solitamente liquore e che deve raggiungere una consistenza ariosa e morbida e soffice, ma non deve essere pienamente montata. Riunite in una ciotola fredda di frigo tutti gli ingredienti e montate fino al raggiungimento della consistenza che ho descritto prima. Spargete a cucchiaiate sopra alle fragoline e lamponi.
- Prendete le lamelle di mandorle e spargetele sul dolce. Conservatelo in frigo, se rimane qualcosa da conservare 😉
2 commenti
Oh mamma che godurioso questo dolce… Montersino è sempre una certezza! Hai visto quali sono i premi che ho scelto? Ricordati di elencare i libri eventualmente già posseduti! Inserisco subito le ricette! Grazie Lara!
ciao, mi manca questo libro di Nigella, ma è nella mia lista.
I dolci così con tutta quella frutta mi fanno impazzire.
buona domenica
sabina