3,4K
E’ arrivato anche per me il momento di pubblicare il primo post del 2014 ma state sereni, non vi tedierò con buoni propositi e novità… io di buoni propositi non ne faccio mai così evito l’autodelusione indotta dal non averli rispettati e di novità non ne ho manco mezza, se non fosse per un piccolo atteggiamento SLOW. Si un nuovo atteggiamento slow, sia nel blog che nella vita, credo mi aiuterebbe (e non solo me) a ridimensionare un attimo le cose che mi sovrastano nella vita di tutti i giorni.
Continuiamo con la mia carrellata di aperitivi, con l’anno nuovo scendiamo decisamente di gradazione (che si sà che bere troppo fa male 😉 e cominciamo con un favoloso Mimosa, un cocktail che ho visto bere per la prima volta a Milano nei primi anni 80, in un locale tutto specchi e ottoni dalla Dudi, la mia madrina, una donna che ho sempre considerato elegantissima e sofisticata. perciò per me che allora avevo circa 10 anni, un aperitivo che rappresenta l’eleganza e la femminilità ante litteram.
Il Mimosa è una variante dei cocktail Bellini, Rossini e Tintoretto. Chiamato anche Buck’s fizz.
fa parte della categoria dei medium drink. Il Mimosa viene preparato con spremuta d’arancia fresca e prosecco, ha un sapore fresco e rinfrescante, il periodo ideale per gustarlo sono i mesi invernali, quando appunto maturano i frutti. Il nome “mimosa” comparso nel 1925 viene dai fiori della omonima pianta del mimosa, dal colore giallo brillante. Mentre la maggior parte dei barman sono concordi che il Mimosa dovrebbe essere servito in una flûte, le proporzioni esatte della bevanda sono state discusse spesso. Alcune ricette richiedono una misura di tre parti di champagne ad una parte di succo di arancia, mentre altre preferiscono metà e metà (anche io confesso preferisco questa soluzione). Entrambi gli ingredienti dovrebbero essere raffreddati ma serviti senza ghiaccio, per non diluire la bevanda.
Ingredienti per un cocktail, aumentate in relazione agli ospiti
Mimosa
Persone: 1
Ingredienti
- 7.5 cl Spumante
- 7.5 cl Succo d'arancia
Preparazione
- Versare il succo d'arancia in una flûte insieme allo spumante o champagne.
- Mescolate delicatamente.
- Si può guarnire con un twist di scorza d'arancia (è facoltativa).
anche questa ricetta la potete trovare tra le pagine di Taste&More, sfogliatelo
29 commenti
Buon Anno in ritardo ! Adoro il Mimosa !
Ciao carissima! Devo ancora farti gli auguri di buon anno, mannaggia… Mi piace tanto quando vedo dei drink, è una cosa che dico che dovrei fare di più anche io!
Smuack, a presto:*
Buon anno Lara, anche se un pò in ritardo! Non ho mai provato questo cocktail, ma m'ispira! Un bacio, Fede
Ciao cara Lara, sì decisamente, un atteggiamento slow ci aiuterebbe a vivere e a stare meglio. Avevo già adocchiato questo Mimosa 🙂 e anche gli altri raffinati cocktail proposti su Taste and More, credo proprio che attingerò alle vostre pagine quando dovrò proporre qualche cocktail!! Un abbraccio simo
Ciao Lara, allora ok…prendiamo la vita come viene.
per tutte le feste sono andata di Tintoretto alla grande…a questo punto non posso che deviare sul mimosa 😉
Buon anno,
Cri
Lara buongiorno, la filosofia Slow la vorrei fare anche mia…ci riusciremo? Spero di si.
Brindo con questo buon cocktail per un 2014 con meno stress
Baci
ahahah Lara…vedo che siamo proprio sulla stessa lunghezza d'onda:
1 per l'allergia ai buoni proprositi
2 per la voglia di rallentare
3 per il mimosa 🙂
Tantissimi auguri per un felice 2014 e un abbraccio!
Ah Mari sarà l'emmeticitudine?
questo atteggiamento slow mi dovrebbe contagiare! sì, deciamente fa anche per me! Grazie mille cara!!!!
ps: bellissimi bicchieri color oro!
Sono proprio come te…evito qualunque proposito per evitare delusioni…anche se sono spesso alla ricerca di un atteggiamento più slow…lo dico sempre ma poi alla fine finisco sempre per fare il contrario, per lasciarmi travolgere da tutto quello che mi circonda che di slow ha davvero poco…vorrei vivere in montagna lassù tutto è rallentato, vissuto in modo diverso!!! Ma sai che ho bevuto questo cocktail nelle vacanze…ma senza sapere che avesse un nome…c'è sempre da imparare!!!! Anch'io ho uilizzato la stessa proporzione…favoloso!!!
Un abbraccio e buon 2014!!!
monica
Purtroppo è vero, nonostante tutto veniamo travolte… ma quest'anno mi impegno a cercare di contrastare il travolgimento. Un abbraccio
Sono secoli che non bevo un Mimosa e ora ne ho proprio voglia… mannaggia però, non è decisamente l'ora giusta… nè l'occasione… Vabbè, mi tengo la voglia in serbo per un momento più adatto. Bellissimo post, interessanti le origini di questo cocktail.
Ti auguro un buon anno "slow" 🙂
ti adoro…e sono digiuna di cocktail nel senso che non ne so fare uno solo, ma berli… volentieri con te con calma sedute al bar slowly speaking with friends ^-^ un bel programma auguri dolcezza buon 2014! mony***
Mi piacerebbe…. uffa allo spazio, come mi piacerebbe essere vicina a tutte voi e potermi concedere piccoli lussi quotidiani come le due chiacchiere dal balcone eh
Laraaaaaaaa!!!!!!!!!! Ti sei messa a bere? E' da un pò che nel tuo blog vedo sono ……liquidi!!! ahahahahah
Ciao bella, buona giornata
un ottimo modo per festeggiare l'inizio di anno.Brindiamo e tanti auguri!
E allora brindiamo alla lentezza con questo splendido cocktail…anch'io quest'anno vorrei prenderla più slow la vita..speriamo di riuscirci!! 😉
Ottimo consiglio… prendere tutto con calma, senza fretta, senza affanno, senza pretendere troppo da noi stesse, ritagliando il giusto tempo per tutto, anche per aperitivi e momenti tranquilli a suon di bollicine… 🙂
E brindiamo al nuovo anno e al primo post del tuo bel blog con un fantastico cocktail mimosa, io lo faccio spesso, anche se con una percentuale diversa, più succo e meno spumante…non sono un'amante degli alcolici e quindi ci vado piano!!!! Auguri amica mia, ti auguro un fantastico 2014 e speriamo di rivederti presto!
Maddy
Sicuramente ci si rivede a Tuscania, non vedo l'ora…. poi adesso sei una star TV 😉
Non bevo molto in genere, ma il mimosa è uno dei pochi drink che mi piace e che bevo volentieri 🙂 Grazie per la ricetta 🙂 Un bacione e buon anno :*
L'inizio tesoro è perfetto e cosi che bisognerebbe prendere la vita ma non è sempre semplicissimo cmq l'importante è provarci e con un aperitvo cosi tutto diventa più slowwww…meraviglia!!! Bacioniiiii
ottimo per iniziare il nuovo anno in bellezza
Non mi pare proprio una coincidenza questo post. Ti ho scoperta leggendoti su Honest Cooking. Ero incuriosita da un'altra donna appassionata di cocktail, come io lo sono di loro e della birra.
Il Mimosa è veramente perfetto.
Buon 2014!
Grazie Rossella, approfondiremo la conoscenza allora 😉
buonissimo! Fresco e perfetto per iniziare bene il nuovo anno……. 😉
Direi che è un buon inizio! Mi aspettavo fosse la torta mimosa :))), ma il cocktail va più che bene, visto tutto quello che abbiamo mangiato in questi giorni! Cin cin e buon anno!
Cara Lara, ricordo il mio primo post dello scorso anno ed anche io mi ero orientata su un atteggiamento slow e "solo ciò che mi fa star bene", sia nella vita che per il blog. Poi con il passare dei mesi mi sono ritrovata di nuovo impantanata in due milioni di impegni mannaggiammè, che avrei potuto anche rimandare ad altra data. Insomma. Maglio non fare proprio nessun progetto e nessun proposito perché anche in quel caso siamo in grado di trovare il sistema per incartarci! Però una roba buona e fresca da bere, lievemente inebriante non è mai fuori posto. Prendo un calice, lo alzo a te e ti auguro: buon inizio! Baci, Pat
Grazie cara e buon inizio a te, spero di riuscire a conoscerti prima o poi…