Visto che quest’anno ho iniziato i suggerimenti per il Natale con piatti legati alla tradizione Veneta, ho deciso di continuare sullo stesso filone e oggi quindi proseguiamo con uno dei grandi classici lagunari, le seppie al nero con polenta.Il piatto di per sè è semplicissimo ed’è una delle poche preparazioni a base di pesce che richiede lunga cottura a fuoco dolce. Perfetto per un cenone perché lo si può preparare con anticipo e poi lasciarlo cucinare da solo in un cantuccio.
La polenta, gialla o bianca che sia, accompagna le seppie con grazia e oggi qui vi fornisco unsuggerimento di presentazione un po’ diverso, potreste addirittura fare una polenta morbidissima e servirla tipo zuppa con le seppie, insomma sbizzarritevi, che il classico rimane e il servizio diventa divertente e diverso.
La polenta che avanzate può essere servita anche il secondo giorno, una volta freddatasi, abbrustolita sulla piastra e accompaganata da salumi e radicchio marinato.
Seppie al nero con polenta
Questo oro che deriva dal mais, essendo importato dalle Americhe ha visto il suo inserimento nella tradizione culinaria abbastanza tardi, attorno al 1500, ma la pianura grazie alla sua ricchezza si prestava moltissimo alla coltivazione del mais. Inizialmente i contadini fecero una certa resistenza alla sua coltivazione ma una volta compresi i valori nutritivi e la facilità di averne grandi quantità, ne iniziarono la coltivazione in misura massiva, si rivelò essere un’ottima coltura soprattutto per fronteggiare i periodi di carestia. E da allora, quantomeno in Veneto, non esiste tradizione senza polenta, che viene utilizzata sia calda che fredda, sia morbida che dura, sia salata che dolce, un passe partout che si rivela a volte il migliore dei comfort food che conosco, una volta vi farò vedere quella che mi faceva mia nonna, con burro e zucchero, nei lunghi pomeriggi invernali di quando ero piccina è uno di quei ricordi che rimangono incancellabili.
SEPPIE AL NERO CON POLENTA
Ingredienti
- 2 kg di seppie abbiate cura di preservare intatti i sacchetti di inchiostro
- 1 cipolla bionda
- vino bianco
- 3 cucchiai di salsa di pomodoro
Per la polenta
- 500 g di polenta bianca
- olio EVO q.b.
- sale
- pepe
Preparazione
- preparate un trito di cipolla e fatelo imbiondire dolcemente dentro una padella capace, nel frattempo tagliate a pezzetti le seppie e unitele al trito, fate cuocere un paio di minuti, sfumate con il vino bianco e una volta evaporato aggiungete il pomodoro e il nero di seppia che spremerete direttamente dai sacchettini (utilizzate i guanti).
- Mettete il coperchio e fate sobbollire dolcemente per 45 minuti circa.
- Preparate la polenta come da istruzioni sulla confezione, versate la polenta come fondo in un bicchiere o in una ciotola e versatevi sopra le seppie con abbondante sugo.
potete trovare la ricetta anche tra le pagine dell’ultimo Taste&More
2 commenti
Che eleganza! mi piace molto l’abbinamento ^-^ ci farà un pensierino 🙂
Buone Feste Selene
grazie Selene, tantissimi auguri anche a te