Freddo freddo freddo, uno degli inverni più freddi e cristallini che ricordo, evviva! Si esce a spasso col cane, si passeggia nell’aria tersa e frizzante e finalmente ci godiamo un inverno come si deve, mi rendo conto di essere una mosca bianca ma amo l’inverno e amo il freddo, quantomeno amo l’dea di rintanarsi in casa quando fuori il gelo imperversa, accendere il forno, bere un tè e leggere un libro… Poi va a finire che non è mai questo quello che faccio ma semplicemente una replica del correre di tutti gli altri periodi solo con più strati imbottiti addosso 😀 In ogni caso dal freddo mi difendo mentre il caldo mi annienta e di conseguenza l’inverno me lo godo, anche se mi rendo conto che in tutta Italia stiamo vivendo momenti tragici a causa delle problematiche che comporta e che non sappiamo affrontare. Insomma io un trucchetto per riscaldarvi ve lo lascio, una bela zuppa proteica con i legumi, un piatto completo caldo e fumante, da stringere tra le mani mentre si soffia.
Zuppa di carote e lenticchie con polpette
zuppa di carote e lenticchie con polpette
Ingredienti
- 300 g di carne di manzo macinata
- 1 uovo
- 2 cucchiai di pane grattugiato
- 4 carote
- 1 cipolla francese
- 150 g di lenticchie
- sale
- pepe
- olio extravergine d’oliva
- prezzemolo
- 1/2 spicchio d’aglio
- rosmarino
Preparazione
- tritate a coltello finemente aglio e prezzemolo.
- In una ciotola unite la carne con l’uovo, il pane grattugiato e il trito di aglio e prezzemolo, aggiustate di sale e mescolate bene.
- Aiutandovi con un cucchiaio preparate delle polpette piccine e mettetele da parte.
- Preparate un trito con cipolle e carote, in una casseruola fate appassire dolcemente il trito con due cucchiai d’olio, aggiungete le lenticchie sciacquate e 1,5 lt. d’acqua, portate a bollore e fate cuocere per 20 minuti.
- Aggiustate di sale e pepe.
- In una padella capace scaldate due cucchiai d’olio, aggiungete le polpette e fatele dorare uniformemente a fuoco vivace, abbassate la fiamma, aggiustate di sale e pepe, coprite e e portate a cottura per8/10 minuti.
- Suddividete la zuppa nelle ciotole e aggiungetevi le polpettine, servite.
Ho realizzato questa ricetta utilizzando l’olio extravergine biologico Redoro, dal sapore delicato realizzato con solo olive dell’area Gardesana. La zuppa contiene già sapori molto forti e persistenti, l’olio doveva essere presenza discreta ma autorevole.
4 commenti
Ciao Lara, anch’io amo l’inverno, il freddo, il silenzio della neve, il contrasto confortante col calore delle mura domestiche. E credimi, in queste ultime ore di tristezze e disastri, venire qui, guardare le tue foto, gustarsi (anche se per ora) con l’immaginazione la tua buona zuppa è proprio un bel modo per restare uniti e forti, attaccati alle proprie radici e consolarsi un po’…
Ti abbraccio forte
Hai ragione, un piccolo gesto di calore… mi sento sempre così impotente quando succedono questi macrodisastri.
Salve, sono l’altra mosca bianca, felice che il freddo stia anientando tutte le brutte cimici che questo autunno mi hanno fatta disperare, grasse e coriacee, dure a morire.
Ho visto le polpette galleggiare e sono corsa, che mi sembra la pappa buona che mi preparava la nonna, ciorbă de perişoare. E quanta ne mangiavo!!!!
Mi piace questa versione, con le lenticchie, sa di buono, di casa, di caldo.
Un abbraccione grande
anima affine, quanto sarei curiosa di conoscere tutte le pappe buone che ti faceva la tua nonna, devi avere una tradizione culinaria quantomeno affascinante