il risotto più facile di tutti… o no?
Oramai dovreste averlo capito, quando si parla di Mtc S-cool niente è mai ciò che sembra, perciò se la cacio e pepe doveva essere una pasta facile, fatta da un pastore in alpeggio e si è rivelata un’arma a doppissimo taglio che manco Oldani e che mi ha fatto (nonostante gli equilibrismi) raccattare un seino smilzo grazie alla mancanza di tecnica… figuriamoci cosa potrà succedere con un risotto alla parmigiana.
So di essere Veneta, e che da noi il risotto è il piatto della domenica per eccellenza… non dico che nasciamo con il mestolo in mano ma qualche granino di riso nel primissimo svezzamento, quello sì che ci tocca. Il brodo poi… tutte le domeniche che Dio manda sulla terra, vuoi non farlo un brodino? Dai che ve bene per tutto, lascia il lesso per le polpette, ci fai il risotto la domenica e una minestrina il lunedì, magari ci fai anche il fondo per l’arrosto, quindi da ottobre a fine maggio il brodo di domenica si fa e basta! Non si transige!
Quindi quando ho visto risotto ho pensato tra me e me, dai che sto mese arrviamo almeno al 7! Yuppi ya yeha! Poi ho scaricato le dispense e già alle prime pagine ho capito che il brodo forse non lo so poi far tanto bene, io ci metto quattro ingredienti e le ricette ne prevedono una carrettata…. Poi è arrivata la spiegazione del risotto, tutto uguale a come l’ho sempre fatto, ma tutto questo insistere sulla cremosità mi ha messo un’ansua da prestazione che non si può capire. A questo aggiungiamo pure che questo mese sono arrivata davvero stretta con i tempi…. Quindi che qualcuno ce la mandi buona!
Risotto alla parmigiana
Ingredienti
- 400 g di riso Carnaroli
- 1 l circa di brodo di carne moderno (Ricetta sotto)
- 50 g di parmigiano reggiano
- 1 piccola cipolla rossa
- 70 g di burro freddissimo più una noce
- 1/2 bicchiere di vino bianco a temperatura ambiente
- poco sale
Preparazione
- Tritate finemente a coltello la cipolla e preparate il soffritto mettendola a rosolare in una piccola padella con la noce di burro. Lasciatela cuocere mescolando e facendo attenzione che non brunisca. Tenete da parte.
- Portate a ebollizione leggera il brodo.
- In una larga casseruoladi ghisa smaltata, a fuoco medio-alto, fondete 20 grammi del burro previsto. Quando inizia ad essere spumeggiante versate il riso nella pentola, mescolate continuamente fino a quando il riso “canterà” e diventerà opalescente, translucido.
- Ora sfumate con il vino, mescolate fino a completa evaporazione dell’alcol poi iniziate la cottura aggiungendo poco brodo bollente per volta, continuando a mescolare.
- A questo punto unite anche il soffritto preparato in precedenza e continuate così, aggiungendo brodo man mano che viene assorbito.
- Assaggiate per controllare la cottura e modulare l’aggiunta di liquido, tenendo presente che il risotto dovrà riposare per essere mantecato e che comunque, per effetto del calore residuo, continuerà a cuocere. IL MIO RISO PREVEDEVA 18 MINUTI DI COTTURA, TENENDO CONTO CHE CONTINUA A CUOCERE ANCHE UN PO’ FUORI DAL FUOCO A CAUSA DELLA PENTOLA,IO HO SPENTO IL FUOCO E INIZIATO LA FASE DI MANTECATURA A 15 MINUTI. Una volta pronto spegnete il fuoco, spostate la casseruola dal fornello, regolate di sale e iniziate a mantecare aggiungendo il parmigiano reggiano grattugiato e il burro rimasto, freddissimo.
- Mescolate con energia e allo stesso tempo scuotete la casseruola imprimendole un movimento avanti-indietro. Continuate fino a quando il riso sarà diventato cremoso e morbido. SCUOTENDO LA PENTOLA HA FATTO L’ONDA
- Servite subito.
Il risotto alla parmigiana a casa nostra è il risotto di quando uno non sta tanto bene, un comfort Food che fa bene all’anima, dona rinforzo e aiuta a ristabilirsi. Mia suocera invece faceva per i suoi figli il riso bollito al limone, anche quello molto buono quando non stai tanto bene. Ho pensato di unire queste due ricette utilizzando per fare il mio risotto alla parmigiana il brodo di carne moderno che al suo interno contiene zenzero e citronella di modo da dare un vago sentore di limone al tutto.
Il sentore di limone non era così intenso come avrei creduto però il risotto ha acquisito un aroma decisamente diverso dal solito ed è molto gradevole Per cui credo che ripeterò l’esperimento.
BRODO DI MANZO MODERNO
Ingredienti
- 1,5 kg di carne di manzo coda, guancia, punta di petto, geretto posteriore
- 1 ossi con midollo
- 3 l di acqua
Guarnizione aromatica
- 200 g di cipolla + ½ cipolla
- 3 gambi di citronella
- 90 g di champignon
- 150 g di carote
- 100 g di porro parte bianca
- 100 g di sedano
- 30 g di zenzero
- 4 spicchi d’aglio
- 15 ml di olio d’oliva
- 1 cucchiaino di pepe fresco in grani
Preparazione
- Porre la carne e le ossa in una pentola capiente, versarvi sopra l’acqua e portare a ebollizione. Schiumare regolarmente per eliminare le impurità e ottenere un brodo limpido.
- Nel frattempo preparare gli ingredienti della guarnizione aromatica: sbucciare e far colorare la mezza cipolla a secco in una padella molto calda. Tagliare i gambi di citronella a metà nel senso della lunghezza. Lavare e tagliare a metà gli champignon. Pelare e tagliare a fettine sottili carote e cipolle. Lavare e mondare il porro e tagliarlo a fettine. Lavare e tagliare il sedano, sbucciare e tagliare a fettine lo zenzero e l’aglio
- In una grande casseruola appassire a fuoco lento gli ingredienti nell’olio d’oliva, evitando che prendano colore. Unirli alla carne insieme al resto della guarnizione aromatica e portare a ebollizione. Abbassare il fuoco e far sobbollire per 3 ore-3 ore e mezza senza coperchio, schiumando di tanto in tanto.
- A fine cottura pungere la carne con un coltello: dovrà essere molto tenera. Ritirare la carne con l’aiuto di una schiumarola e recuperare tutti gli altri ingredienti dal brodo. Filtrare il brodo con un colino cinese o un canovaccio pulito. Farlo riposare, così che le impurità rimaste si depositino sul fondo, e riporlo al fresco.
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…sarà anche il più facile…ma è sicuramente uno dei più buoni (da lombarda inside, come non amare il risott giald allo zafferano?!)
W i risotti!
bacio e buona giornata