Praticamente non ho fatto in tempo a dichiararmi a dieta, e lo sa Luisa se ne ho bisogno, che mi son rimessa a sfornare dolci… Non va affatto bene così lo so, ne sono consapevole, ma quest’anno si sta rivelando davvero duro sotto certi aspetti, umani e materiali, per cui mi spiace, faccio ammenda, ma la cucina mi da conforto e io cucino. Quindi giovedì, al termine di una giornata particolarmente impegnativa lavorativamente, sono tornata a casa e ho cominciato a sbattere uova e zucchero, fosse sempre così semplice risolvere i problemi del mondo sarebbe da mettersi a fare torte da mane a sera. Quindi eccovi un Cake CioccoPera che di sicuro risolleva gli animi…
Quindi io sono qui a consigliare questa nuova tendenza, andiamo oltre le nostre divergenze, oltre le diversità di opinione, oltre le idee che erigiamo come muraglie tra noi e gli altri. Andiamo verso un movimento mondiale di unificazione, politico, religioso, di pensiero e sesso. Andiamo verso il BACKING e cominciamo a parlare meno e a fare di più, abbiamo bisogno di più silenzio e più azione, abbiamo bisogno di qualcosa che renda il mondo veramente globale e che non sia McDonald. Perlomeno, ne avrei bisogno io!
Poi a guardarsi intorno, tutta la gente che sul web sforna polemiche come fossero fornai il lunedì mattina, tutti i politici che in TV abbaiano idee per poter dire “ho ragione io”, tutti gli inutili opinionisti che dalle pagine di qualsiasi testata ci ammanniscono idee, allora lì mi rendo conto che effettivamente l’essere umano è nato per combattere, non dovendo più inseguire dinosauri e procurarsi il cibo con la caccia e le guerre di territorio ha troppa aggressività repressa da sfogare e lo fa a voce, spesso e volentieri URLANDO! E alla faccia di qualsiasi livello di civiltà dicasi raggiunto, lo spettacolo messo in scena e in piazza è davvero avvilente e intristisce gli animi, perlomeno il mio.
E qui mi rendo conto, che se fossimo ancora nella preistoria, visto il mio basso livello di aggressività e il relativismo assoluto che mi pervade, sarei probabilmente già morta, amen!
Cake CioccoPera
Ingredienti
- 180 g zucchero di canna bio
- 180 g burro
- 2 uova bio
- 60 ml di latte
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 1/2 bustina di lievito
- 1 pizzico di sale
- 180 g di farina di kamut
- 2 cucchiai di cacao amaro
- 1 pera kaiser
- PER LA FINITURA
- 1 cucchiaino di zucchero a velo
- 1 cucchiaino di cacao amaro
- 1 cucchiaino di cannella
Preparazione
- Sbattete il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto bianco e soffice, aggiungete le uova, una alla volta, continuando a sbattere, unite il secondo uovo quando il primo è bene incorporato.
- Aggiungete il latte e l'estratto di vaniglia.
- Setacciate insieme tutti gli ingredienti secchi e uniteli al composto un cucchiaio alla volta, continuando a sbattere.
- Imburrate e infarinate uno stampo da plumcake da 31 cm. e versatevi il composto.
- Sbucciate la pera e tagliatela a fettine sottili, incastratele nell'impasto in diagonale, infornate a 180° per 45 minuti. Fate la prova stecchino.
- Sfornate e fate rafreddare per 15 minuti, sfornate e spolverate con un mix di cacao amaro, zucchero a velo e cannella in polvere.
18 commenti
Io faccio come te pari pari. Primo: televisione spenta e radio accesa. Secondo: la consolazione delle mani infarinate, dello zucchero a velo, delle mani che ripetono gli stessi movimenti lenti, rilassati. Troppa ansia là fuori, troppo stress, troppe sollecitazioni. Una marea di automi che se non urlano si perdono dentro ai loro cellulari, spesso anche quando sono alla guida. Soli ma convinti di fare parte di qualcosa di più grande che spesso non esiste. E intanto il tempo passa e i momenti si sprecano e gli affetti si allontanano. Difficile pensare alle diete in questi momenti. Cucinare diventa sopravvivenza e io non intendo rinunciarci quindi non mi sento assolutamente in colpa se preparo e mi mangio questo tuo splendido cake. Se non posso concedermi un pò di auto indulgenza a 50 anni..
❤️
è esattamente quel che dico, oramai a 45 anni mi va di fare quello che mi va, <3
Lara hai fatto strabene!!! continua a cucinare così, perchè non solo fa bene a te, ma anche a chi ti segue…credimi!!!
Buon 1 giorno di primavera
grazie tesoro caro, continuo per forza, o così o crisi d’ansia…
Ciao Lara, la cucina per me, oltre che una passione, è anche una grande distrazione, uno sfogo, e quello che più di ogni altra cosa riesce a darmi soddisfazione è proprio la preparazione di un dolce. Più dolci nel forno, più dolce la vita!
Ti auguro una buona serata e una buona domenica!
vedi che facciamo parte della stessa corrente politica? Quasi quasi fondo un partito, sono sicura che sarebbe sicuramente migliore di tanti che già stanno li a succhiarci sangue e anima
Come rifiutare una fetta di questa torta invitante ,la dieta la cominceremo da domani 😉 ciao e buona giornata
sempre domani. hahahaha, ;-D
Io ho trovato la soluzione, faccio torte a manetta ma le porto in ufficio. Così mi rilasso ma non divento una bomba, ne sento solo una fettina insieme ai colleghi. Ma si può fare anche con amici, o vicini. I miei colleghi sono molto felici 🙂
Oramai non guardo più la televisione, mi ha davvero stancato. E’ piena di frasi vuote, urla. Nessuno che dica una cosa sensata, ragionata. E c’è molta più disinformazione che informazione. Meglio consolarsi con una dolce goloso. E questo è favolosamente invitante. E’ bellissimo Lara, fa venire una fame. Oserei dire che è quasi seduttivo.
Ho visto che tra gli ingredienti c’è due volte il cacao, non ho capito bene….
hai ragione Elena spetta che correggo, ci va due volte ma una come ingrediente secco e la seconda come ingrediente per lo spolvero finale e così non si capisce bene. Metto a posto subito, grazie mille.
Grazie per esser passata da me! C’ho messo un po’ a riconoscerti, poi, ho capito. Perché la stessa meraviglia mi è apparsa su facebook!
Ci vorrebbe proprio una fettona della tua torta e aggiungo inoltre, che la dieta può anche aspettare. A certe cose, proprio non si può rinunciare.
Buona settimana e a prestissimo. Melania
grazie e buona settimana a te
La cucina effettivamente può aiutare e tanto nei momenti negativi (ovviamente non bisogna guardare dove poi vanno messe tutte quelle calorie!!!), per cui se adesso ne senti il bisogno impasta, mescola ingredienti e cucina a più non posso!!!!
grazie tesoro di essere passata, un abbraccio
Lo so che stare a dieta è meglio, io è una vita che ci provo e forse, dico forse in questi ultimi mesi ci sto riuscendo (da quando ci siamo viste alla boscolo mi sono allargata in maniera esponenziale… Ma sta tortina è troppo golosa… In fondo ne dobbiamo mangiare una fetta sola no? Mica tutta quanta! Un bascione Lara, forte forte!!
si, si, solo una fettina, piccola piccola…. 🙁
tesoro.. lo so che ne hai bisogno, ma so anche che la quotidianità a volta ti prende a tradimento con ostacoli, difficoltà e dobbiamo andare avanti a testa bassa per affrontare tutto e tutti..
… non ci possiamo permettere di cedere, di perdere il controllo… dobbiamo far andare per il verso giusto lavoro, casa, famiglia.. e dove finiamo per cadere? sul cibo ovviamente..
subdolamente consolatorio, a volte però diventa veleno e non medicina!
Io so che la cucina è una culla protettiva dove a volte rifugiarci ci fa bene.. ma poi sti dolci ce li magnamo pure noi!! mannaggia!
se hai bisogno sono qui tesoro.. e tra pochi giorni ci vediamooooooooooooo
non vedo l’ora, anche se a pensarci bene dovrei essere io di sostegno a te ora